Biciplan
“La Via Verde della Costa dei Trabocchi collega Santa Maria di Luca con Trieste, ma presto sarà collegata alla Ciclovia della rete Europea Eurovelo 9 Baltico-Adriatica! Sarà la più grande “Super Strada Ciclabile” che esiste in Europa. La ciclovia è un percorso misto: non solo linee verdi e piste ciclabili, ma anche strade normali. L’attuale Ciclovia , già realizzata, è percorsa ogni anno da milioni di turisti. Prova ad immaginare quanti turisti del nord Europa arriveranno a Vasto!” ha affermato Alessandro Tursi presidente F.I.A.B. in occasione della presentazione del biciplan per Vasto. Ed ha aggiunto “Quando in fase di discussione europea, ho mostrando ai colleghi le foto per perorare la causa e farla inserire nella Super Via Verde. vedendo quelle foto non solo l’hanno inserita in questa super infrastruttura ciclabile, ma l’hanno etichettata subito come la tratta più bella e suggestiva della Super Via Verde!”
quindi non porta solo ciclo-turisti italiani, ma da tutta Europa!!
Fermi tutti! Quindi siamo seduti sull’oro e non ce ne siamo accorti? Stiamo sottovalutando le possibilità che crea la Via Verde Costa dei Trabocchi?
Il biciplan per Vasto serve proprio a questo! Fortemente voluto dall’Assessore alla Mobilità Sostenibile di Vasto Paola Cianci, servirà ad avere un supporto tecnico alla progettazione non solo di nuove piste ciclabili, ma di un nuovo concetto di mobilità sostenibile. Il fine è di avere una città dove muoversi è più sicuro e più facile.
La Via Verde della Costa dei Trabocchi porterà una massa di cicloturisti con due necessità principali: la prima è un collegamento che dalla Via Verde della Costa dei Trabocchi porti fino alla città del Vasto, in modo che la città non sia solo “attraversata”.
Nel Biciplan per Vasto, sono oggetto di studio 3 collegamenti con la Via verde dei Trabocchi così da creare dei collegamenti tra la Via Verde e la città del Vasto fino al centro storico della città. (segui il nostro blog per gli aggiornamenti)
La seconda necessità del cicloturista è di avere una città progettata per accoglierlo, dove possa circolare ovunque con la bici. Quindi, se per i collegamenti alla Via Verde sono previste carreggiate più strette o riduzione dei parcheggi al fine creare corsie ciclabili, allora una volta nella città ci saranno zone a traffico 30 e una zona ZTL più ampia.
Ma vorrà dire anche avere attività commerciali “bike friendly”: officine ciclo-turistiche, negozi di articoli dedicati a ciclisti o più semplicemente delle rastrelliere davanti al proprio esercizio commerciale.
Questi interventi previsti dal biciplan saranno pubblicate su questo sito per raccogliere suggerimenti e interventi da parte dei cittadini Vastesi. Le proposte sono ingegnose, perché prevedono spese minime, ma comportano anche un piccolo sforzo di civiltà da parte dei cittadini. I benefici sono però molto grandi: una città più sicura per bambini ed anziani, pedoni e ciclisti, meno inquinata e dove gli spostamenti sono più agevoli. In due una città parole più sicura e vivibile.